Lago di Bolsena e Montefiascone: guida tra vino e natura

Lago di Bolsena e Montefiascone/Author: www.lazionascosto.it

Nel cuore dell’alto Lazio, tra colline e paesaggi vulcanici, si trovano due autentiche meraviglie della Tuscia: il Lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa, e il suggestivo borgo medievale di Montefiascone, affacciato proprio sulle sue acque cristalline.

Un territorio ancora poco battuto dal turismo di massa, ma ricco di fascino, storia e sapori autentici.

Il Lago di Bolsena: un angolo di paradiso vulcanico

Il Lago di Bolsena è uno dei luoghi più affascinanti del Lazio. Di origine vulcanica, nato dal collasso del complesso Vulsinio circa 300.000 anni fa, si estende per oltre 110 km² ed è oggi una delle mete più amate dagli appassionati di natura e tranquillità. Un luogo lontano dal turismo caotico delle località più conosciute.

Qui ci si può dedicare a numerose attività all’aria aperta, dalle classiche passeggiate lungo il litorale, alle gite in barca, fino alla pesca sportiva (il lago è noto per la presenza di coregoni e lucci). Non mancano i percorsi per escursioni a piedi o in bicicletta, ideali per scoprire i tanti punti panoramici e le baie più nascoste.

Il Lago di Bolsena è un vero e proprio ecosistema da esplorare. Ospita una ricca biodiversità, con specie vegetali e animali protette, e vanta acque tra le più pulite del Lazio, tanto da essere balneabile in numerosi tratti.

Le due isole misteriose: Martana e Bisentina

Tra gli elementi che rendono il Lago di Bolsena unico nel suo genere, spiccano due presenze enigmatiche e affascinanti: l’Isola Bisentina e l’Isola Martana. Avvolte dalla quiete del lago e cariche di storia, queste isole rappresentano un’attrazione imperdibile per chi vuole scoprire il volto più autentico e suggestivo della Tuscia.

L’isola Bisentina, situata nella parte occidentale del lago, è la più grande delle due e si può visitare grazie a escursioni in barca organizzate da diversi punti lungo la costa. Un tempo di proprietà della nobile famiglia Farnese, l’isola ospita antiche chiese, giardini all’italiana e cappelle rinascimentali, oltre a resti di celle eremitiche scavate nel tufo.

La sua vegetazione rigogliosa e i panorami mozzafiato la rendono un luogo perfetto per chi ama la natura incontaminata e il silenzio, lontano dalla frenesia quotidiana. Recentemente è tornata accessibile al pubblico dopo anni di chiusura, attirando l’attenzione di turisti e appassionati di storia.

Più piccola e meno accessibile, l’isola Martana si trova di fronte al borgo di Marta e si distingue per il suo aspetto più selvaggio e riservato. La sua notorietà è legata a un episodio storico affascinante. Secondo la tradizione, nel VI secolo vi fu imprigionata e uccisa Amalasunta, regina degli Ostrogoti, per ordine del cugino Teodato.

Oggi l’isola è di proprietà privata e non visitabile internamente, ma è possibile ammirarla da vicino durante un tour in battello. Il suo profilo verdeggiante e l’aura di mistero che la circonda continuano ad alimentare leggende e curiosità, rendendola una tappa suggestiva per chi esplora il lago via acqua.

Montefiascone: vino, panorami e storia

Adagiato su un’altura che domina il Lago di Bolsena, Montefiascone è un borgo ricco di storia e fascino, noto non solo per i suoi panorami mozzafiato ma anche per essere la patria di uno dei vini più curiosi e leggendari del Lazio: l’Est! Est!! Est!!!.

Rocca dei papi a Montefiascone/Author: www.lazionascosto.it

Le sue origini di Montefiascone risalgono all’epoca etrusca, ma è nel Medioevo che il borgo raggiunse il massimo splendore, diventando residenza estiva dei papi e punto strategico lungo la Via Francigena.

Tra i simboli più noti del paese spicca la Rocca dei Papi, una fortezza costruita nel XII secolo che offre una delle viste più spettacolari sul Lago di Bolsena. Restaurata e oggi visitabile, è il luogo ideale per godersi un tramonto indimenticabile o approfondire la storia pontificia legata alla zona.

Altro gioiello architettonico è la Cattedrale di Santa Margherita, la cui imponente cupola, una delle più grandi d’Italia, domina il profilo del borgo. Il suo è arricchito da affreschi e opere sacre.

Oltre che per i suoi monumenti, Montefiascone è famoso per una leggenda enologica che ha reso celebre il suo vino bianco in tutta Italia. Si racconta che, nel XII secolo, un vescovo tedesco in viaggio verso Roma incaricò il suo servitore di segnalargli con la parola “Est” le locande con il miglior vino. Giunto a Montefiascone, il servitore fu così entusiasta della qualità del vino locale da scrivere “Est! Est!! Est!!!” sull’ingresso della taverna.

Oggi quel vino è una denominazione DOC, fresco e leggero, perfetto da gustare con i piatti tipici della Tuscia, tra cui zuppe rustiche, pesce di lago e salumi locali. Molte cantine offrono degustazioni ed esperienze enogastronomiche, ideali per chi vuole unire cultura e piacere del palato.

Percorsi e natura: a piedi lungo la Via Francigena

La zona di Montefiascone e del Lago di Bolsena offre uno dei tratti più suggestivi dell’intera Via Francigena, l’antico percorso di pellegrinaggio che collegava Canterbury a Roma.

Il tratto che collega Montefiascone a Bolsena, lungo 18 km, rappresenta uno dei segmenti più suggestivi e ricchi di fascino storico lungo l’antico tracciato della Via Francigena.

Questo percorso, immerso in un paesaggio di colline, boschi secolari e scorci sul Lago di Bolsena, conserva ancora oggi numerose testimonianze dell'antica viabilità romana. In diversi punti è infatti possibile ammirare tratti ben conservati del basolato romano, con le caratteristiche pietre levigate che raccontano di secoli di transiti e pellegrinaggi. Questo tratto era, e rimane, un’importante via di comunicazione e scambio, utilizzata sin dall’antichità da mercanti, viandanti e pellegrini diretti verso Roma.

Lungo il cammino si incontrano resti archeologici che testimoniano l'importanza del territorio anche in epoca etrusca e medievale. In particolare, la zona è punteggiata da piccole chiese rurali e cappelle isolate, spesso risalenti all'Alto Medioevo, che offrivano rifugio spirituale e materiale ai pellegrini.

Tra queste, degna di nota è la Chiesa di San Giovanni in Val di Lago, oggi in rovina ma ancora carica di suggestione. Questo edificio, un tempo situato sulle rive dell'antico cratere del lago, rappresenta uno dei simboli della devozione popolare e della religiosità che accompagnava il viaggio verso la Città Eterna.

Eventi, sagre e tradizioni locali

Una delle caratteristiche più affascinanti di Montefiascone e del territorio del Lago di Bolsena è la forte identità culturale, che si esprime in un ricco calendario di eventi, sagre popolari e tradizioni secolari.

Lago di Bolsena

Tra le manifestazioni più attese dell’estate c’è senza dubbio la Fiera del Vino di Montefiascone, che si svolge ogni anno tra fine luglio e inizio agosto. Per una settimana il borgo si anima con degustazioni, stand enogastronomici, spettacoli dal vivo e visite guidate alle cantine locali.

È l’occasione perfetta per assaporare il celebre Est! Est!! Est!!! direttamente nei luoghi in cui nasce, abbinato a piatti della tradizione laziale come la frittura di lago, la pasta all’amatriciana rivisitata e i formaggi tipici della Tuscia.

Montefiascone conserva anche numerose celebrazioni di carattere religioso, che coinvolgono tutta la comunità. Tra queste spicca la Festa di Santa Margherita, patrona del paese, che si tiene a luglio con una processione solenne e numerose attività culturali e ricreative.

Sulle rive del lago, nei vari borghi limitrofi come Marta, Capodimonte o Bolsena, si tengono poi sagre dedicate al pesce di lago, alle fragole, al vino novello e all’olio d’oliva. Questi eventi rappresentano un vero e proprio viaggio nei saperi e nei sapori di una terra legata alla tradizione contadina e all’artigianato locale.

Il Lago di Bolsena e Montefiascone rappresentano una delle mete più affascinanti e autentiche della Tuscia laziale, un angolo di Italia ricco di storia, natura e tradizioni secolari.